Nel sito di alpinismo della guida Enrico Maioni leggevo che intorno a Cortina (compresi però Dobbiaco, San Cassiano in Val Badia ed Erto in Val Cellina) gli appassionati possono trovare oltre mille "tiri" di arrampicata sportiva. L'argomento non è certamente adatto a me, ma mi sono chiesto se qui da noi qualcuno sa della piccola, all'apparenza interessante falesia che si trova nel bosco pochi minuti sotto il Rifugio Baranci (Haunoldhuette), raggiungibile in seggiovia da San Candido e molto frequentato dagli sciatori. Ci siamo capitati davanti, per puro caso, il 31 gennaio scorso, deviando per una volta dalla strada forestale che dai diruti Bagni di San Candido porta al Rifugio, e funge anche da pista per slittini. Al termine del tratto pianeggiante della strada, sui Prati della Ferrara, un cartello invita a girare a destra lungo una steccionata. Si trova quindi un sentiero che sale nel fitto del bosco e porta sotto un grande masso strapiombante, pieno di scritte e spit luccicanti. Abbiamo aggirato il masso, per quanto consentiva la neve, leggendo le scritte alla base di diverse vie e una di esse mi è piaciuta: "Saukante", ovvero "spigolo porco", breve ma che deve avere fatto sudare sette camicie agli apritori. Dal masso, salendo ancora per poco si spunta proprio davanti al Rifugio Baranci, e la variante accorcia di qualche minuto la strada solita, comunque piacevole. Il 20 marzo ci siamo tornati di nuovo, scoprendo una scorciatoia di un itinerario che riteniamo ideale per camminare d'inverno quando non abbiamo voglia di fare cose più grandi. E poi, al Rifugio Baranci ... si mangia piuttosto bene e il servizio è velocissimo e cordiale.
Nessun commento:
Posta un commento