sabato 16 ottobre 2010

Ipotesi storico-toponomastiche sulla Punta Fraio della Croda da Lago

Tra le arcinote Dolomiti ampezzane svetta una cima con una certa possanza, che la guida Berti indica con un oronimo proprio e una quota altimetrica, 2611 m. Salvo smentite, non mi pare però che la cima possieda vie di salita: potrebbe essere ancora inviolata o non meritare rilevanza alpinistica. E' la Punta Fraio, appuntito pinnacolo sulla cresta che dalla Croda da Lago si allunga verso NW. Il toponimo è di origine ampezzana e allude al "soragnon de ciasa" di un ramo dei Ghedina, oggi rimasto in valle soltanto nel nome di un'azienda commerciale. “Fraio” dovrebbe riferirsi a due fratelli, guide del periodo pionieristico, di cui non circolano moltissime notizie: Eugenio (1857-1885), che svolse la professione per poco, scomparendo appena ventottenne, e Simone "Scimonuco" (1859-1931), guida dal 1882 al 1903. Propongo un'ipotesi personale ramificata in tre possibilità: che Eugenio e/o Simone abbiano individuato (magari anche salito) la punta durante un'ascensione alla Croda da Lago, dedicandola al loro casato? Che l'abbia individuata (e magari anche salita) Simone, dedicandola con un pensiero degno di onore, al fratello scomparso giovanissimo? Che l'abbia individuata o magari anche salita qualcun altro, dedicandola ad Eugenio Ghedina? Non saprei rispondere a questo quiz: non ho testimonianze documentali o verbali, i testi che ho verificato (esclusa la guida delle Dolomiti Orientali, la quale non cita la Punta, limitandosi ad segnarla sulla cartina topografica del gruppo della Croda da Lago) non ne parlano, e sarei lieto di poter asseverare una delle mie proposte, aggiungendo ancora un'altra tessera al mosaico della storia dell'alpinismo ampezzano. La Punta Fraio, campanile della cresta turriforme che fa da cornice a tante immagini e cartoline di Cortina, costituisce un piccolo mistero storico, vecchio di un secolo e più e ancora insoluto.

1 commento:

Carlo ha detto...

Ciao Ernesto
Molto interessante l'ipotesi sul nome della punta.
Con tre amici abbiamo salito la punta Fraio lo scorso 5.1.2015, secondo me facendo la prima salita invernale.
Cima molto poco conosciuta ma allo stesso tempo molto suggestiva con panorami mozzafiato.
Ciao
Carlo A.