venerdì 4 dicembre 2009

Ricordo Don Claudio, il "prete volante".

Avevo un "credito" con Don Claudio Sacco, il "prete volante" che fu cappellano a Cortina negli anni della mia adolescenza. Mi aveva promesso di portarmi sul famoso spigolo Jori della Punta Fiames, come premio per il primo esame che avessi superato all'Università. Il primo esame lo superai poi il 16/3/1978, ma sullo spigolo con Don Claudio non ci legammo più. Qualche notte fa, dopo aver raggiunto la cima in sci per godere di una magnifica luna piena, è stato investito senza scampo da una valanga sul mansueto Pore, un panoramico cono erboso che penso di conoscere abbastanza bene. In quel momento, mi sono tornati in mente due episodi: la promessa che ricevetti a diciannove anni e l'ascensione della classica ferrata Strobel sulla stessa Punta Fiames, fatta col Don e con alcuni altri ragazzi, di nascosto dai miei famigliari, nell'estate del '72. Ora il Signore ha chiamato a sè questo sacerdote alpinista, amante della Montagna in tutte le stagioni: come tanti altri che lo conobbero e lo stimarono, porterò sempre con me il suo ricordo.